Il conduttore: “astrologia intesa come scienza del tempo…”. Ma ci faccia il piacere…
dall’enciclopedia treccani.it: sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome delle cose fisiche, o sia de’ moti de’ corpi non si può avere certa sc., senza la guida delle verità astratte dalla mattematica, così delle cose morali non si può averla, senza la scorta delle verità astratte dalla metafisica (Vico); tremava anche per quel pudore che non nasce dalla trista sc. del male (Manzoni); l’albero della sc. del bene e del male, quello di cui parla la Bibbia all’inizio di Genesi, 2, 9 e 16-17; nell’uso com., soprattutto nelle frasi sapere qualcosa di propria sc., per averlo sperimentato o veduto personalmente, non per averlo soltanto sentito dire, e sapere, conoscere di certa sc., averne notizia sicura. In diritto, dichiarazione di scienza, dichiarazione sulla verità di uno stato di fatto o di un evento, al quale il diritto riconnette valore probatorio (testimonianza, confessione giudiziale), documentale (attraverso la registrazione amministrativa, come per es. quella delle imprese) o negoziale (nel qual caso costituisce l’oggetto del cosiddetto negozio d’accertamento, come nel caso del riconoscimento di figlio naturale, o dell’accordo tra le parti per fissare l’esatta portata di un (continua…)