Raccontare la scienza e non solo, attraverso i Dati
25 settembre 2017 Ore 9.30 Mura del Valadier Frascati
Dal rapporto Observa 2015 si deduce che meno del dieci per cento degli intervistati ritiene che i giornalisti siano credibili quando si parla di scienza e che siano addirittura dietro agli ambientalisti e a pari merito con i sacerdoti. Questo è un problema, un problema per la società che perde il primo e più importante strumento d’informazione, per la scienza, sempre più impegnata nella sua stessa immagine, e per il giornalismo e i giornalisti che vengono via via sostituiti da bot automatici che raccolgono e presentano i fatti…
Interpretare dati, tabelle e grafici della scienza e trasformarli in un’inchiesta giornalistica che ne sappia mostrare i contenuti al pubblico in modo coinvolgente e interessante ma scientificamente valido non è sempre facile. Servono competenze per capire i risultati delle ricerche, capacità di analisi e grafiche per presentarli in modo fruibile, nonché la professionalità del buon giornalista per realizzare una storia interessante e utile per la società. Oggi ci sono molti strumenti che possono aiutare il giornalista in alcuni di questi passi, ad esempio nella ricerca e nella verifica delle fonti o negli strumenti per l’analisi e la presentazione dei dati.
L’obiettivo del corso è fornire strumenti e metodi per realizzare dei servizi giornalistici di inchiesta scientifica, attraverso il confronto diretto con scienziati, data e graphic journalist, ed esperti degli strumenti per la presentazione dei dati online.
Il corso rientra nel programma di appuntamenti della 12° edizione della Notte Europea dei Ricercatori #ERN2017
Modulo 1 (ore 9.30)
Parola di scienziato
Grazie anche a giornali, televisione e radio molti argomenti scientifici sono riusciti ad attrarre l’attenzione sia della comunità scientifica sia del pubblico generale. Nel villaggio globale cambia tutto, in primis il mondo della conoscenza, non più considerata un valore intangibile: la parola dell’intellettuale, dello scienziato, di chi ha studiato e acquisito competenze tende a sfumare in una mera opinione. Anzi: in un parere. Uno dei tanti.
I docenti proveranno ad illustrare, attraverso alcune buone e cattive pratiche dell’informazione e della comunicazione scientifia, il legame tra questo processo e quello di corruzione, banalizzazione e fraintendimento che spesso si verifica nella trasmissione di contenuti specialistici ai pubblici. L’analisi porta a interrogativi (e risposte) precisi: come mai è così difficile giungere a una conoscenza scientifica diffusa e condivisa? E come mai è così facile che tesi prive di attendibilità trovino credito? Che ruolo hanno i mass media in questi processi?
Docenti
- Marco Ferrazzoli, giornalista professionista, capo ufficio stampa del Cnr
- Francesca Dragotto, linguista, docente Università Tor Vergata
- modera Sergio Ferraris, giornalista scientifico, direttore di QualEnergia
Modulo 2 (ore 10.30)
Dati e mappe diventano notizia
Workshop di dialogo scienza-giornalismo sulla lettura, l’interpretazione e la restituzione di dati scientifici.
Due ricercatori espongono un “caso” mostrando i dati nella forma utilizzata dalla scienza (non destinata al pubblico).
I partecipanti al workshop dovranno cercare in questi le notizie. Notizie che poi, con l’aiuto degli speaker – guidati da un giornalista scientifico, da un generalista, da un grafico – dovranno essere “tradotte” in una forma adatta al pubblico (scelta di titolo e attacco, icone e forme grafiche dinamiche, utilizzo di tool adatti) e sottoposte poi alla verifica di correttezza dei ricercatori/fonte.
Modulo 2 – 1a parte:
Lettura, interpretazione e “traduzione” di dati e mappe scientifiche. Con l’aiuto di due ricercatori e di un giornalista scientifico, giornalisti e pubblico indagano il mondo dei dati: dove trovare i materiali, come approcciarsi alla lettura, come leggere e interpretare dati e mappe. I ricercatori vestono il ruolo di fonte primaria, illustrano alcuni dati nelle forme di informazione per ”addetti ai lavori” aiutandone la lettura ai partecipanti. Durante il laboratorio, dati e mappe d’esempio vengono analizzate al fine di individuarne una sintesi che possa essere efficacemente comunicata.
Modulo 2 – 2a parte – Dati e mappe diventano storia grafica:
Esercitazione tra giornalisti, scienziati e esperti di comunicazione grafica per tradurre i dati scientifici e trasformarli in un racconto anche grafico per la visualizzazione apprezzabile per il lettore. I due ricercatori forniscono dati di un caso esempio. Durante il laboratorio i dati vengono “ripuliti” e uniformati così da poter avere un parametro univoco. Insieme ad un esperto di grafica e infografica, i partecipanti trasformano le tabelle in grafici di immediata lettura. La notizia a quel punto risulta evidente e facile da comunicare.
Docenti:
- Gianmaria Sannino, responsabile del Laboratorio Modellistica Climatica e Impatti di ENEA
- David De Angelis, graphic designer e direttore artistico di Giornalisti Nell’Erba
- modera: Paola Bolaffio, direttore di giornalistinellerba.it
Modulo 3 (ore 14.00)
Energy quiz: informazione interattiva
Format divertenti e coinvolgenti per capire energia ed efficienza energetica. Efficienza energetica, che parola brutta e difficile. Eppure la mettiamo in pratica tutti i giorni. Il nostro corpo, ad esempio, è una macchina ad altissima efficienza energetica. Sapete quanto energia richiede il nostro corpo in un’ora? Non ve lo diciamo, perché questa è una delle domande del gioco a quiz a squadre per sperimentare in modo interattivo l’informazione scientifica.
Docenti:
- Antonio Disi, ricercatore Enea, responsabile del Servizio Comunicazione e Formazione dell’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica
- modera Ivan Manzo, giornalista Nell’Erba in redazione centrale, esperto in economia ambientale e climatica
Modulo 4 (ore 15.00)
Scienza e nuovi giornalismi: “Dico scienza… pare facile”
Bufale, fake news in questioni scientifiche (e ambientali) sono frequenti. Perché si prestano…. ? Perché non c’è cultura scientifica? E allora come fare in modo che lettori, utenti, cittadini crescano in consapevolezza, o meglio in capacità critica? Quale linguaggio usare? Quali innovazioni nell’informazione scientifica possiamo ritenere efficaci?
Comunicazione della scienza su social e web. Esempi buoni e cattivi e consigli pratici per far leggere/ascoltare/vedere quando si parla di scienza.
Docenti
- Raffaele Giovanditti, responsabile Comunicazione Notte Europea dei Ricercatori – Frascati Scienza
- Sergio Ferraris, giornalista scientifico, direttore QualEnergia
Modulo 5 (ore 16.00)
Fisicamente impossibile
A metà tra l’esperimento, il focus group, il quiz e il gioco di società, questo format si focalizza su sostenibilità, termodinamica, energia, reversibilità, efficienza ed entropia. Senza dimenticare il valore economico (scarti e costi) ed energie rinnovabili. I dati e le informazioni scientifiche vengono spiegate dai partecipanti, in un crescendo di concetti sempre più complessi e interconnessi, con la guida di due scienziati dell’Istituto di Fisica Nucleare. (INFN).
Docenti
- Giovanni Mazzitelli e Danilo Domenici, fisici all’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare)
Organizzato da Giornalisti Nell’Erba/Il Refuso – Ass. Frascati Scienza in collaborazione con US CNR, ENEA, INFN, ESA
Il corso rientra nel progetto Science Data Journalism School di Giornalisti Nell’Erba/Il Refuso e Frascati Scienza iniziato nel settembre 2016 all’interno degli eventi in programma per la Notte Europea dei Ricercatori (corso Odg), presentato in un workshop anche al Festival internazionale del Giornalismo e in altri format durante la Giornata nazionale di Giornalisti Nell’Erba ed evento di lancio di #ERN17 il 19 maggio a Roma.
CV DOCENTI
MARCO FERRRAZZOLI
Marco Ferrazzoli, giornalista professionista, capo ufficio stampa del Cnr e docente di Teoria e tecnica della comunicazione della conoscenza all’Università Roma Tor Vergata. E’ co-autore, insieme a Francesca Dragotto,, di “Parola di scienziato la conoscenza ridotta a opinione” (editore Universitalia).
FRANCESCA DRAGOTTO
Professoressa associata di Linguistica presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, ha interesse e curiosità per (quasi) tutto quello che riguarda le lingue e il linguaggio. Autrice dei blog di divulgazione scientifica “Tuttopoli” e “Grammatica e sessismo”, la sua produzione scientifica spazia tra la descrizione delle lingue e dei loro funzionamenti e l’analisi della comunicazione e dei suoi linguaggi. Nel 2013 ha pubblicato, per l’editore Egea, “Non solo marketing. L’altro modo di comunicare la pubblicità” e nel 2014, con Marco Ferrazzoli, capo ufficio stampa del CNR, ha curato “Parola di scienziato. La conoscenza ridotta a opinione”, (Universitalia). Dal 2015 collabora con l’editore Zanichelli, per il quale è autrice del blog “Sentieri di parole”, e, dal 2016, con Said in Italy – il pensiero made in Italy. Vincitrice, nel 2017, del premio “Formica d’oro – ricerca” (conferito dal Forum del Terzo settore del Lazio) per la diffusione della conoscenza scientifica del genere, opera attualmente anche come formatrice esperta nelle scuole di ogni ordine e grado nell’ambito del Piano per la formazione dei docenti.
GIANMARIA SANNINO
Gianmaria Sannino è responsabile del Laboratorio Modellistica Climatica e Impatti di ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile). Esperto di oceanografica, climatologia e paleoclimatologia, le sue attività principali sono legate allo studio degli oceani e ai modelli climatici e alla valutazione del potenziale energetico delle maree oceaniche. Ha partecipato a progetti nazionali ed europei oltre ad aver scritto più di 80 pubblicazioni di carattere scientifico. È membro di EUROGOOS, EERA (European Energy Research Alliance) ed è nel comitato scientifico di ECRA (European Climate Research Alliance) e MED-CORDEX (Mediterranean Cordex Initiative).
DANILO DOMENICI
Ricercatore dei Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN, si occups di fisica sperimentale delle particelle. Ha partecipato all’esperimento LHCb del CERN di Ginevra per la costruzione dei rivelatori per Muoni. E’ stato responsabile di un progetto di Fisica Medica per lo sviluppo di un rivelatore per la diagnostica dei tumori denominata PET (Positron Emission Tomography). Attualmente ricopre l’incarico di Technical Manager dell’esperimento KLOE-2 a Frascati, nel quale si è occupato dello sviluppo e della costruzione dell’Inner Tracker a rivelatori GEM. Da 11 anni svolge attività di divulgazione scientifica nell’ambito delle numerose iniziative dell’INFN. Hoa tenuto più volte seminari divulgativi presso scuole medie superiori ed è il responsabile delle International Masterclasses, un evento che coinvolge 10000 studenti di scuola superiore in 40 paesi diversi.
GIOVANNI MAZZITELLI
Giovanni Mazzitelli è fisico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Dopo un passato nelle onde gravitazionali, si è occupato di acceleratori e particelle. Da alcuni anni è impegnato nel trasferimento delle tecnologie informatiche usate nei grandi apparati della scienza e coordina la parte scientifica di un progetto di condivisione dei dati fra i maggiori istituti di ricerca ed università dell’area romana. Come divulgatore scientifico è presidente dell’associazione Frascati Scienza, che raggruppa i ricercatori del grande polo scientifico romano e che organizza da 11 anni la Notte Europea dei Ricercatori.
DAVID DE ANGELIS
Graphic designer freelance e street artist. Dal 2010 è direttore artistico di Giornalisti Nell’Erba, ha realizzato la corporate image della FIMA – Federazione Italiana Media Ambientali, nel campo della street art lavora sul piano nazionale realizzando opere per privati ed enti. Dal 2015 è anche coordinatore #gNeLab infografica
PAOLA BOLAFFIO
Giornalista professionista dal 1991, direttore responsabile di Giornalisti Nell’Erba, testata nazionale online su ambiente. Scrive di ambiente dal 2005, ha seguito per il suo giornale da Parigi i lavori di COP21 e da Marrakech i lavori di COP22. Collabora con La Stampa, pagine Tuttogreen. E’ stata docente per il Corso EuroMediterraneo di Giornalismo Ambientale Laura Conti e delegato alla Formazione dell’ufficio di presidenza di FIMA, Federazione Italiana Media Ambientali. Ha lavorato come redattore per la giudiziaria all’Indipendente, è stata inviato e vicecapocronista a La Gazzetta di Brescia. E’ la ideatrice e project manager di Giornalisti Nell’Erba.
ANTONIO DISI
Architetto, ricercatore dell’ENEA. Le sue principali attività scientifiche e professionali riguardano la cultura dell’uso dell’energia in ambiente urbano e la dimensione umana dell’efficienza energetica. E’ attualmente responsabile della Campagna nazionale di informazione e formazione sull’ Efficienza Energetica promossa dal Ministero dello sviluppo Economico. E’ autore di pubblicazioni, studi e rapporti a livello nazionale ed internazionale sull’efficienza energetica e sull’integrazione della variabile energetica nelle politiche di programmazione territoriale. Ama sperimentare nuovi linguaggi per raggiungere il grande pubblico.
IVAN MANZO
Si è laureato presso l’Università degli studi di Siena in Economia dell’Ambiente e dello Sviluppo con una tesi sull’importanza della contabilità ambientale. Colto dalla passione per il mondo dell’informazione, dal 2015 collabora con Giornalisti nell’Erba e scrive soprattutto di economia e cambiamenti climatici. Sempre con Giornalisti nell’Erba è stato inviato durante i negoziati di Marrakech, luogo dove si è svolta l’ultima Conferenza sui Cambiamenti Climatici delle Nazioni Unite (COP22). Si occupa di questioni ambientali anche per il sito d’informazione Tekneco.it
RAFFAELE GIOVANDITTI
responsabile della Comunicazione della Notte Europea dei Ricercati organizzata da Frascati Scienza, laureato in astronomia, collabora con Nomos Centro Studi Parlamentari a cui ha sviluppato il sito web e di cui gestisce la comunicazione, autore di “Tecniche di scrittura e narrazione efficace” (2017) su tecniche di scrittura per il web (scelta del titolo del progetto, compilazione delle parole chiave, link building, formattazione “efficace”, ottimizzazione di server e immagini, SEO) con esempi concreti di narrazione efficace.
SERGIO FERRARIS
Giornalista professionista, direttore di QualEnergia, responsabile della sezione rinnovabili di Tekneco. Delegato per la Qualità dell’Informazione scientifica e per l’Innovazione dell’Informazione di FIMA (Federazione Italiana Media Ambientali), nonché presidente del comitato scientifico di Giornalisti Nell’Erba. Collabora con La Nuova Ecologia, per la quale cura si occupa di scienza e tecnologia ed energie rinnovabili. Ha lavorato per Rai Educational come autore di documentari scientifico-ambientali e ha realizzato la documentazione giornalistica e fotografica per Greenpeace (1986-1994). Ha collaborato con l’Alto Commissariato per i Rifugiati dell’ONU. I suoi servizi sono stati pubblicati su L’Espresso, Panorama, Epoca, Famiglia Cristiana, Il Gambero Rosso, Stern, El Pais, La Repubblica, Il Manifesto, Il Venerdì di Repubblica, Liberal, Diario, Fotografare. Insegna al Corso EuroMediterraneo di Giornalismo Ambientale Laura Conti.