Mi chiedo se sia meglio una notizia finta e sbagliata o un codice che gestisce e controlla l’informazione attraverso un ampia copertura possibile di correzioni fattuali in tutta la Ue. Da persona che si occupa di scienza odio le fake news e le combatto. Ma penso che forse bisognerebbe riflettere bene se il controllo dell’informazione sia la soluzione migliore. Non sono preoccupato che il controllo dell’informazione sia modo di controllare le persone quanto più che questo sia un metodo per superare frettolosamente il problema della nostra ignoranza. Un’ignoranza che andrebbe semplicemente affrontata educando le persone non tanto nelle competenze specifiche ma nella capacità di conoscere, apprendere ed elaborare. Alla fine ciò che rende la scienza più capace delle opinioni di creare progresso è il metodo, prima ancora dei contenuti.
Lotta alla disinformazione online: proposta della Commissione di un codice di buone pratiche dell’UE: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-18-3370_it.htm