
Focus group Termodinamica – Liceo scientifico M. Azzarita, Roma
Un paio di settimane fa sono ritornato al mio liceo, cosa che fa sempre un certo effetto, per lavorare con una sessantina di ragazzi sui quattro principi della termodinamica. Ero preoccupato dall’alto numero di partecipanti, che tipicamente limito a 30, poiché il metodo che uso, fra il gioco e il lavoro di gruppo, non si presta a 60 giovani diciassettenni la cui principale attenzione non è sicuramente la Fisica…
Ma da quando la termodinamica ha quattro principi? Qualche collega e professore di scuola salterebbe sulla sedia a sentirsi dire che i principi della termodinamica sono diventati quattro, e forse a rigore ha anche ragione, visto che il quarto principio non appartiene completamente alla fisica, ma unisce la fisica all’economia, ovvero i processi economici all’entropia. Ma, questa è la chiave che ho scelto per presentare ai ragazzi la termodinamica e le sue applicazioni nella vita di tutti i giorni.
Il metodo didattico è un ibrido tra focus group e presentazione frontale. Seguo delle slide molto semplici che pongono delle domande e raccontano qualche fatto, ma senza entrare troppo nel dettaglio, lasciando ampio spazio alla discussione e allo scambio fra i partecipanti. I ragazzi, raggruppati intorno ad un tavolo in gruppi più piccoli, ragionano insieme e scrivono su dei post-it le loro risposte che poi vengono presentate e discusse con tutti. Le risposte, raggruppate per analogia, tendono sempre a fare emergere in modo naturale la spiegazione alle domande. Piano, piano il percorso porta ad enunciare i primi tre principi della termodinamica in modo naturale e quasi spontaneo. Da qui segue una seconda parte più raccontata, ma ormai si sono completamente rotte le inibizioni e aperti i “chakra” dell’interesse, per cui la lezione diventa totalmente partecipativa.
Ringraziando le insegnati e i ragazzi per la loro partecipazione che è andata ben oltre le 3 ore di lezione. Ho raccolto i questionari e i commenti al Focus Group sulla Termodinamica svolto al liceo scientifico Azzarita in questo breve report.
Uscire dagli schemi fa sicuramente bene a chi apprende ma soprattutto a chi insegna.