Finalmente un piccolo trafiletto in ultima pagina della mia rivista preferita riporta una notizia di massima importanza nella battaglia al cambiamento climatico. È sicuramente tardi, e non si capisce perché, con tutta l’urgenza che l’Europa stessa pone sul tema, si debbano aspettare altri 2 anni. Certo è emblematico come nella comunicazione, in particolare sul clima, l’accento sui successi delle tante lotte non sia pari a quello posto sulle infinite catastrofi che probabilmente fanno vendere più copie.
posta@internazionale.it, Internazionale 1334 , dicembre 2019